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8 novembre 2013

FDA - Lemtrada

In un report, lo staff di FDA ipotizza che Lemtrada potrebbe non offrire un bilancio rischio/beneficio favorevole per i pazienti in trattamento per la Sclerosi Multipla. Sono stati riscontrati problemi molto seri nella sicurezza del farmaco. Il 13 novembre si discuterà se dare un parere positivo  all'approvazione del farmaco.
(Fonte Bloomberg)

"Effetto alba" nel diabete di tipo 2: un nuovo studio

E' stato pubblicato uno studio su Diabetes Care (Monnier L. et al) disegnato per valutare la grandezza del cosiddetto "effetto alba" e il suo impatto sulla glicemia totale nei pazienti diabetici di tipo 2. Valutando i livelli di emoglobina glicata, tale influenza è valutabile attorno allo 0.4% e non pare eliminabile con nessun antidiabetico orale attualmente a disposizione. In un'intervista a Medscape, Dr. Monnier ha dichiarato che il fenomeno ha interessato nel lavoro il 50% dei pazienti considerati. Tra i farmaci orali, la metformina sembra essere in ogni caso la più efficace nel ridurre il fenomeno. Monnier ha concluso affermando che i nuovi risultati indicano che l'insulina dovrebbe essere considerata come terapia per il trattamento di quei pazienti DMT2 che mostrino l'effetto alba e  non appena il valore di emoglobina glicata diventa più elevato di 7%, quando i pazienti sono trattati con la massima dose tollerata dei farmaci orali.
(Fonte Medscape)

AstraZeneca e Bristol-Myers Squibb

Astra Zeneca potrebbe aumentare le sue quote di partecipazione nella joint venture con Bristol-Myers Squibb per quanto riguarda il comparto diabete, secondo Citi. Bristol, d'altro canto, ha affermato ieri di non voler proseguire la ricerca di nuovi prodotti in ambito diabetologico, neurologico ed epatite C per focalizzarsi maggiormente nel comparto oncologico.
(Fonte Reuters)

FDA sta considerando di proibire i grassi trans negli alimenti

FDA ha proposto di proibire i grassi trans artificiali nei cibi lavorati e confezionati, puntando la propria attenzione sul rischiocardiovascolare. L'Agenzia ha dichiarato che ridurre l'utilizzo di queste sostanze, che hanno dimostrato di aumentare il colesterolo LDL, potrebbe prevenire 20000 infarti e 7000 morti all'anno. FDA sta anche considerando la sua posizione in riguardo al contenuto di caffeina nelle bevande energetiche.
(Fonte FDA)