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8 marzo 2014

Medtronic testerà un device per la disfunzione orgasmica femminile

Alcuni scienziati hanno progettato un device che può aiutare le donne a raggiungere l'orgasmo premendo un tasto. Leggermete più piccolo di un pacchetto di sigarette, il device utilizza degli elettrodi inseriti chirurgicamente nella spina dorsale delle pazienti. Al momento, il prodotto non pare pensato per un mercato di massa, ma per quelle donne che abbiano una seria disfunzione orgasmica, per la quale il loro cervello interpreta l'eccitazione come paura. Medtronic si è impegnata per condurre i test.
(Fonte Seeking Alpha/The Indipendent)

AstraZeneca e Korea Health Industry Development Institute: accordo per lo sviluppo in oncologia

La divisione iMed Oncology di AstraZeneca ha firmata un accordo R&D con Korea Health Industry Development Institute (KHIDI) per identificare progetti ad uno stadio preliminare idonei ad essere finanziati. I dodici più promettenti saranno scelti per lo sviluppo. AstraZeneca ha costituito iMed nel 2012 quando eliminò 2200 posizioni nell'R&D nel tentativo di tagliare i costi ed aumentare l'efficienza. iMed ha avuto un successo iniziale nel settore delle neuroscienze, e questo ha dato l'impulso per questo interesse nell'oncologia.
(Fonte Seeking Alpha)

FDA ha richiesto di a Sanofi e Regeneron di valutare i rischi cognitivi per il loro farmaco anticolesterolo

FDA ha richiesto a Regeneron e Sanofi di valutare i potenziali effetti collaterali neurocognitivi del loro farmaco sperimentale per il colesterolo, come ha affermato Sanofi nel suo report annuale. Il farmaco, alirocumab, fa parte di una nuova classe di farmaci noti come inibitori del PCSK9, progettati per bloccare una proteina che mantiene il colesterolo LDL nel circolo ematico. Anche Pfizer ed Amgen sono in avanzate fasi di sviluppo di questa classe di farmaci. In particolare, Pfizer ha specificato in una dichiarazione di non aver ricevuto alcuna richiesta di questo tipo da parte dell'FDA e di non essere a conoscenza di problemtiche neurocognitive per quanto riguarda il suo farmaco. Amgen non ha commentato.
(Fonte Reuters)

AstraZeneca dichiara sicuro per il mercato americano il Nexium prodotto con un componente Ranbaxy

AstraZeneca ha dichiarato che le capsule di Nexium prodotte con un componente proveniente da un impianto indiano, che non ha superato le ispezioni regolatorie, sono sicure e non state ritirate dal mercato statunitense. Mentre in precedenza AstraZeneca acquistava un componente chiave per il Nexium commercializzato negli U.S. sia da Ranbaxy Laboratories Ltd che da Minakem SAS in Francia, si è rivolta alla solo azienda francese come unico fornitore dopo che l'agenzia regolatoria ha vietato in gennaio all'impianto indiano di inviare prodotti verso gli USA. Una portavoce di AstraZeneca, Vanessa Rhodes, ha dichiarato che l'azienda non ha rilevato alcun problema, anche se non  ha riportato che tipo di prove di qualità abbia condotto AstraZeneca per testare il prodotto. 
(Fonte Bloomberg)

Pfizer richiama dei lotti di Effexor XR negli Stati Uniti

FDA comunica che Pfizer Inc sta richiamando volontariamente due lotti di Effexor XR 150 mg capsule a rilascio prolungato ed un lotto di Venlafaxina HCl di Greenstone 150 mg capsule a rilascio prolungato. Questo provvedimento è stato deciso poichè un farmacista ha riportato di aver rinvenuto in una confezione di Effexor XR una capsula di Tikosyn 0.25 mg. Sebbene Pfizer non abbia ricevuto altre segnalazioni, questi lotti sonostati volontariamente richiamati come precauzione poichè sono stati confezionati nella stessa linea. I numeri di lotto di Pfizer sono V130142 e V130140, che scadono entrambi in ottobre 2015, e il numero del lotto di Greenstone è V130014, che scade in agosto 2015.
(Fonte FDA)

Il PRAC dell'EMA raccomanda aggiornamenti su zolpidem

Dopo una revisione, il PRAC (Pharmacovigilance Risk Assessment Committee) dell'EMA ha concluso che il bilancio rischio-beneficio dei farmaci contenenti zolpidem rimane positiva, ma intende raccomandare cambiamenti da apportare alle informazioni sul farmaco allo scopo di ridurre i noti rischi dell'influenza sulla capacità di guidare il giorno dopo e sulla vigilanza, incluso il sonnambulismo. Quetsi prodotti sono utilizzati per il trattamento a breve termine dell'insonnia, ma com'è noto, possono causare sonnolenza e tempi di reazione più lenti che possono influenzare negativamente l'abilità di svolgere attività che richiedano vigilanza. Cambiamenti delle informazioni sullo zolpidem richiederanno un maggior risalto dei rischi associati all'utilizzo di questo prodotto. La dose raccomandata dovrà essere di 10 mg e i pazienti dovranno prendere la minor dose efficace, in un'unica somministrazioen prima di coricarsi e non dovrà essere assunta alcuna dose addizionale durante la notte. Nei pazienti anziani, con una ridotta funzionalità epatica, la dose raccomandata è di 5 mg al giorno.
(Fonte Medscape)

Risultati finanziari di Evonik Industries AG

Il gruppo chimico tedesco di Essen EVONIK Industries ha presentato oggi i risultati finanziari relativi allo scorso anno.
Nel commentare i risultati, il CEO Engel, ha parlato di difficoltà congiunturali in Asia e in Europa che hanno portato a un volume di vendite di poco inferiore al 2012: €12.874bn (-3.7%), ma è stata soprattutto la profittabilità del gruppo ad essere influenzata maggiormente dalla difficile situazione finanziaria. L'EBIDTA del gruppo è stato €2.007bn, che rappresenta un significativo -18% rispetto al 2012. I settori che hanno sofferto maggiormente sono quelli raggruppati nelle due business Units: Health & Nutrition e Advanced Intermediates che producono rispettivamente (tra gli altri) metionina e butadiene. La  metionina è  un amminoacido usato nell'ambito dell'alimentazione animale, il cui settore ha visto l'affacciarsi sul mercato di numerosi concorrenti, soprattutto dall'Asia, che hanno fatto abbassare in maniera considerevole il prezzo di mercato. Il butadiene è uno dei prodotti più importanti di Evonik ed è per questa ragione che è considerevolemte influenzata dal crollo del prezzo di butadiene sui mercati internazionali. Tale crollo è stato causato dal sempre più debole settore dei pneumatici per i quali viene impiegato quasi la totalità del butadiene prodotto al mondo in forma di polibutadiene. Settori che continuano a crescere sono quelli relativi alla silice e quello delle plastiche technologiche, quali il PEEK e nuovi PMMA.
Evonik ha anche comunicato le aspettative per l'anno corrente che si mantengono molto prudenti con vendite tra il +5% eiil -10% rispetto al 2013. Le azioni del gruppo quotato a Francoforte e raggruppate sotto l´MDAX sono scambiate senza significativi cambi di prezzo. 
(Fonte Evonik Industries AG press release)
 

Previsioni anno 2014 per Merck

Merck, il gruppo chimico-farmaceutico di Darmstadt, Germania, ha presentato le aspettative per il 2014. Per l´anno corrente Merck si aspetta margini operativi stabili o addirittura una flessione (soprattutto Merck Millipore). Nell´analisi non viene considerata la recente acquisizione della ditta di specialitá chimiche AZ Electronic Materials acquisita l'anno scorso da Merck per €1.9bn. La parte Merck Serono che al momento contribuisce per il 50% del fatturato dell´intero gruppo, si focalizzerà sempre più sui mercati emergenti.
La business unit Performance Materials che produce e commercializza cristalli liquidi e pigmenti vedrà i profitti ridursi a causa della caduta dei prezzi nel settore a livello globale. Subito dopo la presentazione delle aspettative per il prossimo anno le azioni del gruppo quotato a Francoforte hanno perso il 4%. Gli analisti si sono espressi delusi dagli obiettivi poco ambiziosi.
Fonte Handelsblatt