Anche il settore della chimica come quello farmaceutico sta vivendo un momento di grande frenesia per quel riguarda fusioni e acquisizioni. Uno studio di A.T.Kerney riporta che più della metà delle ditte intervistate prevede un incremento delle attività di acquisizioni e cessioni rispetto al 2013, tutti gli intervistati concordano nel dire che le ditte americane saranno il target preferito per due motivi: da una parte, l'accesso a materie prime ed energia a basso costo (Shale gas), dall'altra, il buon andamento dell'economia nordamericana. Gli analisti di A.T. Kerney riportano che saranno soprattutto i grossi fondi di investimento a fungere da acquirenti di rami d'azienda o intere aziende chimiche, la chimica risulta essere da anni un sicuro settore dove investire con tassi di crescita del'8%.
(Fonte Die Börse-Zeitung)